sabato 13 dicembre 2008

› Il Corriere della Sera riconosce i meriti della Facoltà di Scienze della Formazione: niente crediti facili ai giornalisti in corsi di Comunicazione

Se lo dicono persino Rizzo e Stella ci puoi credere!
In un articolo del 15 Dicembre 2008 (Università e scorciatoie: le lauree facili concesse ai giornalisti) rivolto contro la concessione facile di crediti universitari per i giornalisti (la famigerata campagna "Laureare l'esperienza") i due autori riportano un dato di notevole interesse che rende merito alle scelte della Facoltà: il corso di laurea in Comunicazione più numeroso dell'Ateneo, quello in "Tecnologie dell'istruzione e della comunicazione" – oggi rinnovato in "Scienze della comunicazione" – è l'unico a non aver concesso a giornalisti crediti per "meriti speciali". Ricordo bene una dura battaglia condotta assieme al prof. Dino Palumbo – coordinatore del Corso – contro gli assalti alla serietà degli studi e a difesa degli studenti, contro cioè un'interpretazione della campagna "Laureare l'esperienza" che pretendeva di riconoscere ai giornalisti non solo i crediti per le attività di tirocinio professionale (che sarebbe giusto), ma anche quelli per ottenere "gratis" gli esami di profitto che gli studenti "normali" dovevano sostenere con impegno e serietà! Oggi quello stop alle lauree facili imposto dal corso di laurea in Scienze della comunicazione della nostra Facoltà – anche a costo di avere meno iscritti – è riconosciuto come un merito. Meglio tardi che mai!